Mai come in questo momento storico il mondo balneare si è trovato a essere protagonista del dibattito politico e sociale. Su di esso si sono di nuovo puntati i riflettori, non solo per quanto riguarda la tanto discussa riforma delle concessioni proposta dal governo Draghi, ma anche dal punto di vista ambientale. Erosione costiera, tutela del paesaggio, cambiamenti climatici, inquinamento: fenomeni di fondamentale importanza che impattano quotidianamente e in modo profondo sull’economia e in primis sulla categoria dei lavoratori del settore balneare e turistico.
Non è un caso, quindi, che proprio ora sia nato #Iostoconibalneari, un nuovo progetto di comunicazione che intende informare, formare e sostenere a 360° gli stabilimenti balneari, dando a gestori e proprietari la possibilità di far sentire la propria voce e creando una rete di scambio con associazioni e aziende del settore.
Una piattaforma a supporto degli stabilimenti
#Iostoconibalneari vuole “creare un dibattito serio e concreto sul futuro del mondo balneare” – si legge nel manifesto – “anche e soprattutto in un’ottica di sostenibilità e cambiamenti climatici“, ponendosi dunque come “piattaforma di discussione su questi temi, dando voce ai veri custodi delle nostre spiagge: gli stabilimenti balneari“.
Ombrellone.it sposa pienamente il concetto di mare come bene comune da tutelare e condivide i valori intrinsechi al progetto, come la sharing economy, la sostenibilità e le politiche anti-spreco, per questo è main partner di #Iostoconibalneari e riserva a tutti gli stabilimenti iscritti al progetto una scontistica particolare sui suoi servizi.